Dal 20 al 27 settembre si è svolto il soggiorno linguistico presso la Conlan School di Chester che ha coinvolto 42 studenti dell’IIS Cassata-Gattapone appartenenti a vari indirizzi di studio. I ragazzi, accompagnati dagli insegnanti Annalisa Nardelli, Marina Pierdica e Matteo Chiocci, hanno seguito lezioni di potenziamento linguistico al mattino integrate con attività culturali pomeridiane.
Nel corso della permanenza i ragazzi hanno anche fatto esperienza di alternanza, visitando un’azienda agricola a Mostyn nel vicino Galles costituita come “social enterprise” (impresa sociale): un metodo di gestione del territorio in cui i terreni agricoli sono affittati a famiglie che lavorano insieme per creare un’impresa redditizia e gestire il terreno in modo sostenibile dal punto di vista ambientale.
Durante la settimana il gruppo ha avuto anche l’opportunità di visitare Manchester, in particolare il Museo della Scienza e della Tecnica, Liverpool, con gli storici Docks e i leggendari luoghi dei Beatles, il bellissimo castello di Conwy in Galles.
I ragazzi, ospitati in famiglie inglesi, oltre a migliorare le proprie competenze linguistiche, hanno potuto rafforzare la propria capacità di autonomia e le proprie competenze organizzative, sperimentando abitudini, regole, norme di comportamento diverse dalle nostre. Insomma anche un’occasione per sviluppare in senso più ampio e più concreto il principio della cittadinanza. Grande la soddisfazione degli studenti coinvolti e delle famiglie.
La mobilità si inscrive nell’ambito delle tante iniziative che l’IIS Cassata – Gattapone propone anche quest’anno: a dicembre è previsto lo scambio culturale con Schwandorf in Germania che prevede poi il ritorno degli ospiti tedeschi nel mese di Marzo. Le attività all’insegna della internazionalizzazione proseguono in ben quattro mobilità in Turchia, Bulgaria, Polonia e Germania legate al progetto biennale Erasmus+ Ka2 “Dealing with stereotypes”. Un progetto quest’ultimo mirato a combattere comportamenti discriminatori nella scuola e non solo, ad educare alla tolleranza ed alla multiculturalità unitamente a potenziare la comunicazione in lingua straniera. “Work in progress” pertanto per l’organizzazione dell’accoglienza dei nostri numerosi ospiti , qui a Gubbio, a Febbraio 2019.