E’ un lento ma costante decrescere quello del numero della popolazione straniera residente negli otto comuni dell’Alto Chiascio comprensivi anche di Nocera Umbra. Lo ha dimostrato il XV censimento stilato dal circolo Acli Ora et Labora di Fossato di Vico, presentato stamani all’istituto scolastico Cassata-Gattapone di Gubbio alla presenza, tra gli altri, del Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, del presidente del circolo Acli Sante Pirrami e di Antonio Russo, consigliere nazionale delle Acli.
Rispetto al 2016 la popolazione straniera residente in questi 8 Comuni è scesa dello 0, 25% attestandosi sulle 5149 unità rispetto ad una popolazione totale di oltre 63 mila abitanti.
E’ ancora Fossato di Vico la realtà con il più alto tasso di immigrati con 12,73% seguita da Nocera Umbra e quindi Gualdo Tadino . Gubbio è terz’ultima, chiude la classifica Sigillo. E’ quella romena la nazionalità di immigrati con il più alto numero, seguiti da Marocco ed Albania , bassissima la presenza asiatica.
Sul versante scuole, lo studio della presenza di stranieri apre la strada a più di una considerazione : fino alla scuole medie sono tanti gli stranieri in classe specie a Fossato con il 20 %, a Gualdo , Nocera , Scheggia, Valfabbrica con il 17 %, ma il dato si affievolisce passando alle scuole superiori eccezion fatta per Gubbio dove sale .