Anche quest’anno l’Istituto “Cassata-Gattapone” di Gubbio ha aderito “Ora del Codice 2017” in occasione della “Settimana del Codice” che si svolge a livello mondiale quest’anno dal 4 al 10 Dicembre, durante la quale si svolgono eventi e seminari con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al lato scientifico-culturale dell’informatica, definito anche pensiero computazionale che aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini.
Mercoledì 6 dicembre dalle 15 alle 17 si sono tenuti in parallelo dei seminari che hanno visto coinvolte alcune classi dell’Indirizzo “Tecnico Economico” con articolazione Sistemi Informativi Aziendali nella sede “Gattapone” e dell’Indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” nella sede “Cassata”. In entrambe le sedi erano presenti alcune classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado “Mastro Giorgio – Nelli” accompagnati dall’animatrice digitale Prof.ssa Barbara Calzettoni e dai docenti del “Team Digitale” della scuola, punto importante e qualificante dell’iniziativa perché testimonia l’attenzione della Dirigente Isa della Ragione e dei docenti tutti allo sviluppo di capacità inerenti il pensiero computazionale fin dalla scuola secondaria di primo grado, cosa importantissima per formare uomini e donne consapevoli delle potenzialità (e dei rischi) degli strumenti digitali che oggi permeano completamente le nostre attività e comunicazioni. Gli studenti hanno dimostrato dimostrando attenzione e ottime capacità logiche, frutto della preparazione ricevuta e dell’uso di strumenti didattici innovativi che, per fortuna, stanno entrando nel bagaglio culturale di docenti e studenti.
I seminari, tenuti dai Proff. Roberto Rossi e Davide Stocchi per la sede “Gattapone” e dai Proff, Samuele Maranghi e Edoardo Panfili per la sede “Cassata” hanno riguardato i concetti generali di coding e programmazione, per poi approfondire aspetti del coding relativi all’utilizzo che i giovani hanno dei dispositivi elettronici di uso continuo e quotidiano (smartphone, tablet e laptop) cercando di avvicinali al mondo delle App non più da semplici utenti ma anche da sviluppatori, con uso di strumenti semplici e intuitivi.
Ampia parte dei seminari è stata di carattere pratico-operativo, con gli studenti impegnati a misurarsi con AppInventor, il sistema di sviluppo opensource di applicazioni per smartphone con sistema operativo Android oltre che con sistemi di sviluppo didattici ispirati alla saga di Minecraft.
Gli studenti hanno, inoltre, assistito alla presentazione dell’Ing. Riccardo Casagrande di Motus Lab S.r.l. che ha illustrato l’attività dell’azienda nel campo della realizzazione di software e dispositivi per l’interazione con gli impianti di intrattenimento di automobili e altri mezzi di locomozione, evidenziando con esempi e dimostrazioni pratiche le caratteristiche innovative delle applicazioni realizzate, mettendo in risalto le fasi di ideazione e progetto delle stesse, possibili solo con l’utilizzo del pensiero computazionale.
La conclusione unanime è stata che è necessario che gli studenti apprendano questa cultura scientifica qualunque sia il lavoro che desiderano fare da grandi: medici, avvocati, giornalisti, imprenditori, amministratori, politici, e così via. Inoltre, la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica aiuta a sviluppare la capacità di risoluzione di problemi e la creatività. Se poi vorranno continuare nel ramo informatico troveranno negli indirizzi specifici dell’Istituto “Cassata-Gattapone” (Informatico e Tecnico Economico – Sistemi Informativi Aziendali) tutto ciò che potrà aiutarli per proseguire il loro percorso di studi e acquisire le competenze utili a supportare il futuro percorso lavorativo e/o universitario.